venerdì 14 settembre 2012

Tagliolini con burro échiré e alici del Cantabrico....facciamo Baccano?


Questi tagliolini semplici ma gustosissimi li ho mangiati da Baccano, una della creature tenute recentemente a battesimo da Laurenzi Consulting. Di Dario Laurenzi ho parlato in questo post, ricordate? Ultimamente, ma non solo ultimamente, la Laurenzi Consulting sta 'sfornando' locali come se piovesse, il Dopolavoro La Foce di Pienza,  RED de La Feltrinelli, Baccano e presto sentiremo ancora parlare di loro. Insomma, una fucina di idee in movimento.
Baccano si trova nel cuore del centro storico di Roma, a due passi da Fontana di Trevi. Ci sono andata a Ferragosto. E sono stata piacevolmente stupita dall'atmosfera, dalle proposte della cucina, dalla qualità delle materie prime utilizzate, dalla splendida lista dei vini, dall'estrema cortesia del personale. E poi c'è il richiamo alla Francia, ai bistrot che adoro, aspetto che su di me nutre un ascendente particolare. Quotidiani appesi alla rastrelliera, pane in bella mostra, bancone d'altri tempi, specchi, cucina a vista e, accanto, la gelateria. Colazione, aperitivo, pranzo, merenda, cena, dopo cena...ad ogni orario una proposta diversa. 













I tagliolini della ricetta di oggi li ho gustati proprio lì e mi sono piaciuti così tanto nella loro estrema semplicità e perfetta realizzazione che ho voluto subito riprovarli. Sapete meglio di me che in cucina semplicità non implica quasi mai facilità di esecuzione. Dietro la semplicità c'è sempre maestria. E materie prime eccellenti. Quanti di noi si sono impantanati nella realizzazione di un cacio e pepe perfetto? Io per prima e quando non lo provo da un po' sistematicamente sbaglio perché scordo qualche piccola accortezza che alla fine fa la perfezione del piatto. La qualità degli ingredienti in questa ricetta è fondamentale. Io ho voluto provare esattamente gli ingredienti utilizzati da Baccano e ne è valsa la pena (confesso di aver fatto un acquisto folle in un negozio del centro....sapete che sono una shopaholic gastronomica e a volte non mi tengo proprio!!!). I miei tagliolini sono venuti molto buoni, ma manca ancora qualcosa per raggiungere il risultato di Baccano...ci sveleranno il loro segreto? Di seguito la mia versione della ricetta...


TAGLIOLINI CON BURRO ECHIRE' E ALICI DEL CANTABRICO

Dosi per 3-4 persone
320 g di tagliolini all'uovo freschi
8 filetti di alici del Cantabrico
4 filetti di alici per guarnire il piatto, una per piatto
120 g di burro échiré
olio evo q.b.

Per la pasta all'uovo
Per ogni uovo intero calcolare 70 g di farina 00 e 30 g di semola. Mettere nella planetaria le uova e parte delle farine setacciate (oppure fate una fontana con la farina, mettendo al centro le uova), tenendo un po' di farina da parte. Iniziare a lavorare con la frusta piatta e poi con il gancio, aggiungendo la rimanente farina. Lavorare ancora un po' a mano e mettere la pasta a riposare in frigo avvolta nella pellicola. Stendere utilizzando abbondante farina di semola e tagliare. Fare dei nidi e lasciar asciugare per qualche ora.

Mettere in una padella capiente il burro, l'olio e le alici. A fiamma bassissima, senza che frigga, far sciogliere il burro e le alici, in modo da ottenere una salsa. Quando la pasta è al dente scolarla poco e versarla direttamente nella padella amalgamando. Aggiungere altra acqua di cottura se necessario. Impiattare e guarnire con un filetto di alice intero.


35 commenti:

  1. la pasta con il burro è tutta un'altra storia...io ci provo a non metterlo ma poi trovo ricette fantastiche come questa e come faccio a resistere?!!?!?
    Baci :)

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    1. Grazie Silvia, grazie mille....anch'io vado matta per il burro nella pasta...ma tanto eh? Una cosa vergognosa!!!!
      Baci a te :)))

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  2. quando in casa non hai nulla e gli amici si autoinvitano "perchè essendo sabato sera i locali sono pieni, c'è confusione, non si può parlare tranquillamente...veniamo da te, che ne dici?" io rispondo di sì e preparo qualcosa con quello che ho. il burro e le acciughe sono un classico per la pasta dell'ultimo secondo io aggiungo alla fine, indovina cosa?....la buccia grattugiata del limone!
    baci, tanti!!

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    1. Elisa che bella chicca!!!! La prossima volta la metta anch'io!!!! Chissà come mai gli amici vogliono venire a cena da te :)). Approfitta del trasloco per chiedere in cambio il favore :)))
      Baci

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  3. Mi ci sono affacciata al Baccano quando sono venuta a Roma, ma era chiuso...un po' di curiosità me l'ha messa. Circa le alici della Cantabria, io insisto a dire che sono le più buone del mondo. Ho avuto modo di assaggiarle a Santander e tutt'ora me le sogno.
    Come sta tuo pa? Spero di sentirti. Domani ti chiamo. Un bacio grande, Pat

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    1. Vedi, lo dico sempre che mi manca quella parte della Spagna. Anch'io le trovo meravigliose...il prezzo un po' meno :((
      Aspettiamo i risultati in un'ora e non sono proprio serena. Scrivo per non pensare.
      Bacio Patty Pat

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  4. Grande Sabi, ma cos'è il burro échirè? E' una marca? Non lo conosco...che 'gnuranza :-)
    La pasta al burro è buonissima, io la faccio quando arriva il burro di malga che è giallo e buonissimo. Bacioni

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    1. Non lo conoscevo neanch'io Roberta, l'ho provato per questi tagliolini. E' un burro francese, prende il nome dalla latteria che lo produce credo. E' veramente buono, ma sono convinta che il burro di malga non abbia niente da invidiare, anzi :)))
      Bacioni
      PS ti rispondo con calma, ora sto facendo 'zapping' al computer in attesa....
      Bacio

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  5. Senti ma anche quel tiramisù non è che mi sembra proprio il più brutto che ho visto eh? :D
    Ricettina copiata al volo, ispira un sacco!
    super baci!

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    1. Ahahah Monica bella, infatti...era pure buono!!!!!!!!!!!!! Ricetta salva serata, come diceva Elisa più su :))
      A presto.
      Sabina

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  6. Brava Sabi, è proprio vero che quando le cose sono "semplici" la parte da leone la fanno le materie prime. Il burro echiré chi se lo potrà sognare? Ma concordo che ciascuno per le proprie eccellenze del territorio potrà tirar fuori una "tagliolata" meravigliosa :)
    In boccallupo per tuo papà... speriamo si risolva bene!

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    1. Grazie Cinzia cara, crepi!!! I primi esiti sono confortanti. Deve fare altri accertamenti però.
      Il burro echiré è stata una follia cara Cinzia, appena uscita dal negozio volevo quasi riportarlo indietro insieme alle alici..il senso di colpa si è impossessato di me. La prossima volta proverò la ricetta in versione italiana...
      Ti abbraccio Cinzia e spero a presto comunque.
      Baci

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  7. Mannaggia, te lo porterei io dalla Francia le beurre d'Echire'...ma come si fa? Non siamo nemmeno tanto distanti dal Deux Sevres...Comunque dai, non sentirti in colpa: una volta ogni tanto ci si puo' anche concedere una piccola follia. A me questi tagliolini fanno una gola...Bellissimo anche il locale. Un abbraccione srellina, a presto.
    P.S.: per il resto ti scrivo in privato. Baci.

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    1. Quando vieni a Roma ti ci porto sorellina..già...ma quando vieni??? Sai che puoi fare? Fai una scorpacciata di burro Echire per me ora che vai in Francia.
      Ti abbraccio forte forte...
      Baci

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  8. Mmmmm che fame Sabiiiiii!
    Cmq tra shopaholic ci si capisce al volo!

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    1. Vale come si fa? Io non resisto e compro....quella volta a Bologna...ho comprato mortadelline intere, tortellini....non mi regolo!!!!
      Baci

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  9. non me lo dire che io adoro il burro nella pasta ma come devo fare?mi vergogno a dirlo ma metto tanto...un ottimo primo e che dire delle foto?bellissime...baci,buona serata ^_^

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    1. Grazie Tina!!!!! Ne metto tanto anch'io. Ricordo la mamma di un mio zio da cui andavo ogni tanto quand'ero piccola. Lei per condire la pasta in bianco per 4-5 persone metteva un panetto intero. Lo apriva e lo spezzava sulla 'cuccuma' di pasta fumante...io restavo incantata. Aveva mani bellissime e quella gestualità del burro spezzato ce l'ho ancora davanti agli occhi.
      Buona serata a te :))

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  10. prima o poi un giretto a Roma devo farlo e questo locale è proprio il genere che piace a me
    Adoro la pasta con le alici, se poi c'è anche il burro....
    un bacione

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    1. Sabina cara grazie! Devi venire a Roma, è caotica, disordinata e pure sporca, diciamolo, però ne vale la pena. C'è qualcosa di magnetico in questa città. Anche se la odi non riesci a staccartene. E io ti prometto che quando tornerò in Alto Adige verrò a trovarti per un caffè a Merano. Mi mancano le tue belle parti e pensa che non ho fatto fare ancora una vacanza in montagna a Gilda. Io alla sua età avevo già visto tutto l'arco alpino...ma mio padre da alpinista ci portava quasi sempre in montagna. Di mare ne abbiamo visto poco. Con lei sto facendo l'esatto contrario....devo rimediare.
      Ti abbraccio Sabina, come sta Elsa?

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  11. Oh insomma la pasta con il burro è la pasta con il burro, se poi ci si abbina questa delizia piccantina vuoi mettere? Goduria pura!!!!! Baci

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    1. Ecco Ely, goduria pura....ma quanto ci piace il burro nella pasta??? Goduriose siamo!!!
      Baci Ely

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  12. senti, ma tu, se mi volevi conquistare definitivamente, ci sei riuscita con questa ricetta qui. la pasta all'uovo secondo me è un must (quando poi le uova sono di gallina, non ti dico). Le alici di per se mi mandano in brodo di giuggiole! Vogliamo poi mettere quelle del Cantabrico? Su una cosa sono certa: l'accuratezza degli alimenti di certo non ti manca, e questa veramente è una marcia, a mio avviso, in più! :) un bacino cara, a presto!

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    1. Ma grazie Sere, grazie! Ne parlavamo proprio ieri con te. Sono perfettamente d'accordo. L'accuratezza degli alimenti fa tanto, tantissimo, ai fini della realizzazione di un piatto. Quante volte, in vacanza magari, si assaggia qualcosa di veramente buono, poi si prova a rifarlo a casa con ingredienti di qualità inferiore perché magari quel pomodoro non lo trovi così buono in città, la farina non è proprio quella, la carne ancor meno e resti irrimediabilmente delusa? Ma noi ci proviamo, giusto?
      Baci e buona giornata

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  13. che bel posto questo Baccano, raffinato ma al tempo stesso mi sembra non troppo formare, proprio bello. E se poi propone materie prime e piatti di così alta qualità...
    Questo piatto mi piace proprio, la sontuosità e grassezza del burro avvolge come un manto i tagliolini... accompagnati dal sapore delle particolarissime alici di cui ho speso sentito parlare ma non ho mai provato :(
    gran bel piatto!

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    1. Ma che bel commento Manuela!!! Grazie!!! Hai colto nel segno, il locale è raffinato ma informale, gli ingredienti sono scelti con grande cura. Prova le alici quando puoi, credimi, non le avevo mai mangiate neanch'io di così buone e ne vale la pena. Anche se penso che qui da noi se ne possono trovare di altrettanto gustose
      Ti abbraccio
      Sabina

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