Ed eccoci al nostro appuntamento quindicinale con La Cucina dell'Extravergine, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Città dell'Olio. E' di scena l'Abruzzo, Tocco di Casauria per l'esattezza, paesino del pescarese definito come felice esempio di 'green case' dal New York Times, grazie al progetto di produzione di energia alternativa. Protagonista di oggi l'Olio Evo Giardini di Giulio.
venerdì 21 marzo 2014
Minestra di arzilla e broccoli...è di scena l'olio evo abruzzese!
Ed eccoci al nostro appuntamento quindicinale con La Cucina dell'Extravergine, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Città dell'Olio. E' di scena l'Abruzzo, Tocco di Casauria per l'esattezza, paesino del pescarese definito come felice esempio di 'green case' dal New York Times, grazie al progetto di produzione di energia alternativa. Protagonista di oggi l'Olio Evo Giardini di Giulio.
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sabato 8 marzo 2014
Semifreddo di vaniglia e barolo chinato, con coulis calda di lamponi e spuma al basilico per "UnlampoNelCuore"
Tutto è nato da qui, da questo post di Anna Maria Pellegrino, persona che stimo, donna di profondo spessore, che ha portato alla luce frammenti di morti impunite, brandelli di guerra insensata. Un pugno dritto in faccia, assestato bene. Perché le coscienze bisogna scuoterle. E Alessandra Gennaro ha colto la palla e rilanciato. E tante amiche le hanno dato una mano.
E' stato sotto gli occhi di tutti. Ce lo siamo lasciato scorrere accanto. Il massacro perpetrato ai danni della popolazione musulmano-bosniaca fra il 10 e il 19 luglio del 1995 nell'enclave di Srebrenica. Come si fa? Come si può? Eppure è successo. A pochi chilometri dalle nostre case tranquille, dalla nostra routine quotidiana, in quella Jugoslavia dove indugiavamo in vacanza sino a poco tempo prima, migliaia di uomini, ragazzi e bambini sono stati trucidati, torturati, uccisi. In nome di cosa? Per quale motivo? Perché erano capaci di combattere, perché rappresentavano una potenziale minaccia per le truppe nemiche.
E' stato sotto gli occhi di tutti. Ce lo siamo lasciato scorrere accanto. Il massacro perpetrato ai danni della popolazione musulmano-bosniaca fra il 10 e il 19 luglio del 1995 nell'enclave di Srebrenica. Come si fa? Come si può? Eppure è successo. A pochi chilometri dalle nostre case tranquille, dalla nostra routine quotidiana, in quella Jugoslavia dove indugiavamo in vacanza sino a poco tempo prima, migliaia di uomini, ragazzi e bambini sono stati trucidati, torturati, uccisi. In nome di cosa? Per quale motivo? Perché erano capaci di combattere, perché rappresentavano una potenziale minaccia per le truppe nemiche.
venerdì 7 marzo 2014
Torta rustica con finocchietto selvatico, cipolle di Tropea e olio evo Vecchia Macina Agrolio...torna la Cucina Dell'Extravergine!
E' con molto piacere che annuncio il ritorno su questi schermi della Cucina dell'Extravergine, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Città dell'Olio.
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