mercoledì 28 marzo 2012

Gnocchetti sardi al profumo d'arancia con tonno fresco, finocchietto selvatico e pomodorini confit...un po' rock, un po' lenti!


Eccomi qui, dopo una pausa più lunga del solito. Come state? Spero tutto bene. Io in questi giorni sembro un orso che esce dal letargo, un bradipo, una lumaca, un motore a scoppio ritardato. Per dirla alla Celentano non mi sento rock. Sono lenta, tanto lenta. Anche se credo che Celentano si riferisse a qualcosa di diverso. Mica è facile capire Celentano! Insomma lenta, quasi immobile, come quando si sta per prendere una decisione e tutte le forze, i pensieri, le azioni sono concentrate su questo. Ci si ferma, si tira un respiro e si sta in ascolto. E poi si parte. Ecco io sono in ascolto di me stessa, in attesa della partenza. "E dove vai?". Da nessuna parte. "E allora?". No, la mia è solo una partenza simbolica...sempre che non vada in porto una cosa e allora mi sa che dovrò partire sul serio. Ma non dire gatto...e so che una cara amica food blogger che mi sta leggendo in questo momento se la ride sotto i baffi...perché se parto lei viene con me, anzi sono io che vado con lei...sì insomma è un'avventura a due, un'avventura folle, così folle che per forza dovremo stare 'lente' per un po' prima di essere chiamate a diventare rock...ma che dico rock...heavy metal!!! Eh lo so, lo so... sono una fetentona, questo è gioco sleale...le cose o si dicono per bene o non si dicono affatto, o si dicono quando sono certe o si tacciono...avete perfettamente ragione, ma sono lenta, ve l'ho detto, non vado a tempo in questo periodo...

lunedì 19 marzo 2012

Gamberi croccanti al curry con dip allo yogurt home-made, melograno e erba cipollina...dedicato a voi, uomini!


"Donne...tu du du...in cerca di guai, donne a un telefono che non suona mai"...recita una famosa canzone di Zucchero (ma che bellino che era Zucchero!!!). E in uno splendido brano, Quello che le donne non dicono, Fiorella Mannoia, artista che personalmente adoro, canta: "Siamo così, dolcemente complicate..." Ma una canzone sugli uomini esiste? Intendo dire una canzone vera, bella, una che parli di come sono veramente loro, l'altra metà dell'universo...o dovrei dire l'altro terzo, visto che noi donne siamo in schiacciante maggioranza, perlomeno in Italia. E già questo dato da solo dovrebbe contribuire a farli sentire un po' a disagio, in minoranza, perché è vero che ancora gli uomini occupano, soprattutto da noi, posizioni di potere, ma sempre in minoranza sono e questo non può non spaventarli un po'. Pensiamo a quando ci dicono che cinesi e indiani si stanno impossessando del mercato tecnologico, che sono in tanti, tantissimi, milioni...con tutto il rispetto per queste popolazioni di grandi lavoratori...un po' ce la facciamo sotto all'idea di un'invasione da parte loro, diciamoci la verità!!! E se noi donne viviamo in genere più a lungo degli uomini un motivo non solo biologico a mio avviso dovrà pur esserci. L'avrete capito, oggi non parlerò di festa del papà. Primo, perché al mio caro babbo ho già dedicato non uno, ma ben due post con tanto di foto e se ne scrivo un altro mi toglie il saluto. Secondo, perché come sapete non amo le feste comandate. Terzo, perché mi piace andare contro corrente e affrontare gli argomenti di traverso, quindi il mio parlare di uomini oggi è in fondo un modo del tutto personale per far loro i miei auguri. A tutti, non solo ai padri. Quindi niente bignè di San Giuseppe oggi...ma gamberi, gamberi croccanti con un dip freschissimo...la ricetta dello yogurt è della mia dolce amica Roberta, de La valigia sul letto. Ricetta che mi ha subito fatto venire in mente un paio di idee. Una è questa, l'altra la pubblicherò a breve. Grazie Roberta per la dritta a mia misura, perché, come ben sapete, ho un rapporto controverso con pasta madre, fermenti lattici vivi, con tutto quello che potrebbe passare a miglior vita se trascurato...nun ce la posso fà!....e scusate, già che ci sono...domani si laurea Marlene, la figlia di Roberta....in bocca al lupo bella...stracciali!!!
Ma ora parliamo di voi, cari uomini. Mica ho finito, dove credevate di andare? Datemi la mano e restate un po' con me...non mordo, ve lo giuro.

martedì 13 marzo 2012

Gnocchi di semolone di nonna Gina...vita da food blogger!


I primi incontri vis à vis con le mie amiche food blogger di cui ho parlato nel precedente post mi hanno fatto riflettere, sorridere, gioire insieme a loro di questa nostra passione/mania. Il mio occhio dissacratore si è posato impietoso su me stessa che ormai in questo mondo ci sto dentro con tutte le scarpe pur avendo aperto il blog soltanto da sei mesi ...

giovedì 8 marzo 2012

Ensaimada de Mallorca...olé con ole!


Prima di proporvi la ricetta di oggi, che trovate anche su The Breakfast Review, vorrei ringraziare Patrizia del bellissimo blog I dolci nella mente che mi ha dedicato questo delizioso e graditissimo post. Patrizia grazie, sei stata un tesoro. Patrizia ed io ci siamo incontrate sabato scorso per un caffè, in occasione della visita a Roma di Marina, che ha un altro bellissimo blog, La tarte maison. Pomeriggio piacevolissimo, chiacchiere in leggerezza, complicità, come se ci conoscessimo da una vita. Marina e Patrizia sono due dolcissime persone, sorridenti, positive. Ci siamo trovate a ridere di noi stesse, della nostra passione/mania per la cucina, mentre passavamo in rassegna gli scaffali di un famoso negozio di delicatessen di Roma. Stessa sensazione che ho provato con la mia cara Monica di Un biscotto al giorno con cui abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio in chiacchiere. Monica è di una simpatia travolgente. E recentemente ho sfiorato di poco l'incontro con Patty. Mi sono ripromessa in questo anno di incontrare e conoscere di persona molte delle mie compagne della blogosfera (Donatella tu sarai la prossima, vero?) e mi piacerebbe tanto organizzare qualcosa tutte insieme...Roberta pronta con la valigia, mi raccomando! Non potrà di certo mancare lei, Sara, il mio mentore, lei, cui devo il design di questo blog e tanti, tanti, tantissimi consigli. E la mia omonima Sabina. Scusate se non vi cito tutte, nessuna si senta esclusa, siete tante, frizzanti, simpatiche, allegre, appassionate. Inizio a conoscervi una ad una anche se sono entrata da poco in questo mondo. Mi frulla già un'idea nella mente ma voglio pensarci un po' su, sono un  motore a carburazione lenta, ma quando parto parto. Questo sarà un post sull'amicizia al femminile e sulle nostre passioni. "Ma perché, non era finito???". Avete ragione, mi dilungo sempre....

giovedì 1 marzo 2012

Coda di rospo con fagioli cannellini, pomodorini confit, salsa alla rucola e olio aromatizzato all'arancia...ciao Lucio


Volevo scrivere un post diverso oggi, ma poi ho saputo e una gran tristezza si è impossessata di me. Non sono una di quelle persone che va ai funerali di gente famosa e piange come se avesse perso un parente stretto. Nessuna critica, ma non ho quest'abitudine. Proprio no. Veramente ai funerali di Eduardo ci sono andata, ero al liceo e sono pure apparsa in TV. Eduardo era Eduardo, non potevo mancare. E poi quando è morto Alberto Sordi mi sono fatta ore di fila al Campidoglio per porgergli l'estremo saluto. E quando è morto De André...beh io sono cresciuta con le sue canzoni, mio padre ce le faceva ascoltare. E quando è morta Lulù ho scritto a Niccolò Fabi. Ero sconvolta e non credo che le mie parole gli siano servite un granché. Ma lui chiedeva parole in quella circostanza e io ho risposto all'appello. Non riuscivo ad accettare quella morte, io madre di una bimba poco più grande.