EnSabine Nutcake...Engadina mon amour!!!

Ma da quant'è che non vado in montagna? Voglio dire sulle Alpi...io che praticamente ho trascorso lì tutte le mie estati di bimba. Sento un po' di nostalgia. Nei giorni scorsi mi è caduto l'occhio su questo splendido post di Fashion Flavors e sul suo Contest...e va beh, non capisco cosa mi stia succedendo, non capisco...

...mi sono 'Contestizzata'. In questo Contest si propone la versione originaria dell'Engadine Nutcake, ricetta dello Chef del Grand Hotel Kronenhof, posto da sogno sulle Alpi svizzere. E si chiede ai partecipanti di proporre la loro versione, fedele all'originale o rivisitata. Visto che nelle ricette devo sempre metterci qualcosa di mio e non mi accontento di eseguire propongo la mia versione rivisitata, scherzosamente ribatezzata da me EnSabine Nutcake, con cui partecipo alla sfida culinaria di Fashion Flavor:

Affrettatevi a partecipare perché mancano pochi giorni...
Prima di passare alla ricetta, visto che siamo in tema di aria buona, vi comunico che il mio sito è Co2 neutral, ossia un sito ad impatto zero. Aderendo a questa iniziativa ambientalista che si propone di azzerare le emissioni Co2 di siti e blog, verrà piantato un albero da DoveConviene in partnership con iplantatree per compensare le emissioni di anidride carbonica. Mi sembra un'attività meritoria da sostenere. Gli alberi verranno piantati in zone boschive a rischio di desertificazione. Il dato non è particolarmente noto, ma un sito internet produce in media 3,6 Kg di anidride carbonica ogni anno, circostanza abbastanza preoccupante se pensiamo alla miriade di siti web che esistono. Un albero può assorbire fino a 5 Kg di Co2 ogni anno e proprio per questo che aderendo all'iniziativa contribuiremo a fare del bene.

Di seguito nell'ordine, qualche foto della Ensabine Nutcake, la ricetta originaria come pubblicata sul post di Fashion Flavors e la mia versione rivisitata e ribattezzata...

ENGADINE NUTCAKE

ENSABINE NUTCAKE

Nota introduttiva: nel post di lancio del Contest ho letto che la torta nella versione originaria è molto dolce. Così ho pensato, senza voler assolutamente nulla togliere alla Engadine Nutcake doc, di giocare un po' con i contrasti e di proporla in una variante leggermente meno zuccherina. Nell'impasto ho sostituito lo zucchero bianco con quello di canna, la cannella alla vanillina, ho introdotto anche la scorza di limone e ho sostituito parte della farina 00 con la farina di grano saraceno. Nel ripieno invece ho sostituito al miele uno sciroppo di riso biologico e ho aggiunto, sempre per rendere l'insieme un po' meno dolce, conferendo un contrasto asprigno al tutto che devo dire, sta veramente bene, dei mirtilli rossi biologici disidratati. Lo sciroppo di riso al posto del miele rende l'impasto morbido e meno compatto. Dà l'idea del ripieno di uno strudel. Ed ecco la mia versione.

per l'impasto:
200 g di burro
140 g di zucchero di canna biologico
1 uovo
un po' di succo di limone
scorza grattugiata di 1 limone non trattato
1 presa di sale
1 cucchiaino di cannella in polvere (per farla in casa cliccate qui)
180 g di farina 00
180 di farina di grano saraceno

Procedimento analogo alla versione originale

per il ripieno:
60 g di sciroppo di riso biologico
240 g di zucchero
300 g di panna fresca
350 d di noci tritate
50 g di mirtilli rossi disidratati fatti rinvenire in acqua tiepida e strizzati

Procedimento analogo alla versione originale. Aggiungere i mirtilli dopo aver unito le noci.