Torta di frutta....stavolta fragole!

Da che mi ricordi questa torta ha sempre fatto parte della storia dolciaria della mia famiglia ed è in assoluto la mia preferita. E' una semplicissima torta di frutta che stavolta ho preparato con le fragole favetta. Si può fare anche con pesche, albicocche, banane, mele, a seconda della stagione. In questo periodo ovviamente è buonissima con albicocche, fragole e pesche. L'impasto è morbidissimo, la frutta si amalgama che è una meraviglia, resta leggermente asprigna e contrasta bene con il dolce della torta. Insomma, una poesia.
La ricetta deriva da un'ex collega della mia mamma che nei lontani anni '70 la portò un giorno in ufficio, per l'esattezza in RAI, e da viale Mazzini la torta è arrivata dritta dritta a casa nostra per non uscirne più. Per prepararla stavolta si è rasentata la tragedia. Era tantissimo che non la facevo, credo anni, e come sapete sono in pieno periodo tradizione e amarcord. Volevo farla assaggiare a mia figlia che non mi ha dato un briciolo di soddisfazione...se lei non vede scuro, laddove per scuro si intende cioccolata, non assaggia neanche. Comunque devo aver trascritto male la ricetta nel mio preziosissimo taccuino quando anni fa sono andata via di casa....incredibile, stavolta non posso dare la colpa alla sora Marcella. Ho fatto tutto da sola. E infatti ricordo di averla preparata una sola volta da quando ho lasciato casa dei miei e già in quell'occasione mi era venuta malissimo. Stavolta l'ho rifatta per ben 2 volte senza capire come mai non mi riuscisse più bene. Una semplicissima torta, la mia preferita, buona da leccarsi i baffi, trasformatasi in un mattone insapore. Disperazione totale. Ho rivisto la quantità di fragole, la dose del latte, siamo arrivati ad imputare la causa addirittura all'età ed ai gusti mutati...testuali parole di mia madre: "Sai, il palato con gli anni cambia, forse te la ricordavi più buona...". Con gli anni???????? E che sono diventata, Nonna Belarda??????????? Scartata l'ipotesi età avanzata e quella di un mia totale imperizia in cucina (eh sì, sono arrivata a pensare di non saper più fare i dolci....brutto diavoletto ipercritico che alberga in me e che ogni tanto rispunta fuori) i miei sospetti si sono appuntati sul lievito....e così ho chiesto a mia madre di mandarmi la ricetta originale e bang....la dose del lievito era totalmente sbagliata. Comunque una delle modifiche apportate nella furia del rimaneggiamento l'ho mantenuta...la scorza del limone che ci sta veramente bene. Fatela oggi, fatela domani, ma fatela. Provatela anche mescolando la frutta di stagione, pesche, albicocche, fragole....in inverno con le mele è perfetta, una delle più buone torte di mele che abbia mai mangiato e se siete amanti delle banane fatela solo con le banane....

Detto fra noi....io un sospetto su quel cucchiaino striminzito di lievito aggiunto in ricetta ce l'ho...che qualcuno mi abbia suggerito questa variante al momento della trascrizione???......sssshhhhh....non diciamo niente ma sapete di chi sto parlando....il nemico ci guarda, o meglio, ci legge!!!

TORTA DI FRUTTA

100 g di zucchero + 1 cucchiaio abbondante per condire la frutta
200 g di farina 00
1 uovo
160 g di latte
75 g di burro
1 presa di sale
1 bustina di lievito in polvere
mezzo limone non trattato
1/2 chilo di mele oppure 300 g di fragole favetta, pesche, albicocche, banane sbucciate
zucchero a velo (facoltativo)

Lavorare bene il burro ammorbidito con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata, aggiungere 1 pizzico di  sale, l'uovo, la farina, il latte e da ultimo il lievito setacciato.
Lavare e sbucciare la frutta. Se si utilizzano mele tagliarle a spicchi. Tagliare le banane a rondelle, pesche, albicocche e fragole in quattro o più parti. Condire la frutta con lo zucchero e uno o due cucchiai di succo di limone. Non lasciarla macerare.
Versare il composto nella teglia a cerniera da 24 imburrata e aggiungere la frutta scolata del succo spargendola qua e là (in caso di mele disporle a raggiera). Cuocere in forno preriscaldato a 180° per una mezzora circa.
A piacere spolverare con zucchero a velo.